FeLSA CISL, Nidil CGIL, UILTemp: prosegue la vertenza a tutela dei c.a 400 rilevatori statistici
Non si ferma la mobilitazione sindacale a tutela delle rilevatrici e dei rilevatori statistici con contratto di collaborazione coordinata e continuativa impegnati nella gestione delle interviste CAPI “Spese delle Famiglie” e “Forze di lavoro” ovvero due tra le più importanti commesse ISTAT oggetto di recente di un cambio di appalto che nel passaggio dall’uscente IPSOS alla subentrante azienda CSA sta creando pesanti ripercussioni sia sul piano occupazionale che salariale a discapito delle suddette lavoratici e lavoratori , la la maggior parte dei quali con contratti di durata pluriennale.
“Sono mesi che come OO.SS. con mobilitazioni, presidi, assemblee e comunicati stampa sollecitiamo CSA ma anche ISTAT ad aprire un vero tavolo di trattativa finalizzato ad affrontare tutte le criticità connesse al cambio di appalto e alla contrattualizzazione di tutti i rilevatori coinvolti nelle due richiamate commesse ma, ad oggi, non si intravede nessuna reale volontà di confronto sia da parte aziendale ma anche da parte della stessa ISTAT che riteniamo non possa esimersi dalle sue responsabilità politiche in quanto concedente e destinataria proprio del cambio di appalto da Ipsos a CSA”.
Le OO.SS. stigmatizzano l’atteggiamento dell’azienda CSA che, in assenza di un’intesa con il sindacato, continua a proporre ai rilevatori contratti di collaborazione coordinata e continuativa ritenuti discutibili dal punto di vista economico, temporale e con clausole contrattuali sproporzionate e illegittime e, al tempo stesso, continuano a disapprovare il mancato intervento diretto di ISTAT a cui più volte è stato chiesto di farsi promotrice dell’apertura di un tavolo negoziale tra le OO.SS e CSA che continua ad ignorare le richieste del sindacato e la protesta degli stessi rilevatori. E’ per dire basta all’inerzia di ISTAT e per richiamarla alle sue responsabilità che FeLSA CISL, Nidil CGIL, UILTemp hanno indetto per il 3 luglio pv. un Sit-In e un presidio che si terranno a Roma, a partire dalle ore 9:00, in Piazza Santi Apostoli in contemporanea alla 15ª Conferenza Nazionale di Statistica in svolgimento presso il Centro Congressi Roma Eventi in Piazza della Pilotta, 4, a pochi passi dal Sit-In.
L’iniziativa ha l’obiettivo di mantenere alta l’attenzione sulla condizione lavorativa dei rilevatori Istat. “La vertenza a tutela del lavoro e della dignità dei circa 400 collaboratrici e collaboratori non si ferma concludono i sindacati”.