Discoll: ITAL e UIL Tem.p@ insieme per sostenere i lavoratori nelle domande di disoccupazione
Al titolo II, il Dlgs. 4 marzo 2015, n. 22, in attuazione della delega della L. 183/2014, introduce in via sperimentale, per tutto il 2015 un nuovo trattamento di sostegno al reddito per i collaboratori
coordinati e continuativi, sia in modalità ordinaria che a progetto: la DIS-COLL, in luogo della precedente Una Tantum Co.Co.Pro. Nonostante la norma disponga obbligatoriamente il canale telematico per l’inoltro delle istanze, ad oggi l’INPS non ha ancora previsto lo specifico prodotto informatico per rendere esigibili i diritti dei lavoratori.
L’aggiornamento delle procedure informatiche è ancora in via di sviluppo. Abbiamo appreso che l’INPS, in attesa del rilascio delle nuove procedure informatiche, sta valutando l’ipotesi di una fase transitoria durante la quale sarà possibile presentare le istanze in modalità cartacea.
Le indicazioni al riguardo saranno rese note dall’Inps solo dopo che l’Istituto previdenziale avrà emanato la circolare esplicativa sulle nuove prestazioni DIS-COLL e NASPI.
Questa situazione sta determinando incertezza e confusione tra i lavoratori che non riescono ad avere risposte certe alle loro domande, nonché disagi anche all’interno delle nostre strutture. Al fine di apportare il nostro contributo fattivo a questa fase di stallo, abbiamo deciso come ITAL UIL e UILTEMP, di predisporre nell’ambito della campagna informativa sulla DIS-COLL un percorso operativo dando la possibilità ai lavoratori e alle lavoratrici che hanno cessato il contratto di lavoro di presentare a titolo cautelativo le richieste di DIS-COLL anche in assenza di disposizioni impartite dall’INPS.
- Visite: 2757